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Ginseng, rodiola, eleuterococco, astragalo le piante che aiutano a combattere lo stress

Lo stress è una reazione che si manifesta quando una persona percepisce uno squilibrio tra le sollecitazioni ricevute e le risorse a disposizione. Si tratta, precisamente, di una sindrome generale di adattamento (SGA) atta a ristabilire un nuovo equilibrio interno in seguito a fattori di stress. Le alterazioni dell'equilibrio interno possono avvenire a livello ormonale, umorale, organico, biologico.

Per affrontare il “periodo di adattamento allo stress“ sostenendo il nostro organismo possiamo utilizzare dei rimedi fitoterapici che ci consentono di ADATTARCI al momento vissuto regolando la risposta organica e ormonale.

Tra le erbe più utilizzate ricordiamo:

Ginseng: vanta proprietà toniche e adattogene, perché favorisce la capacità dell'organismo di adattarsi allo stress rafforzando il sistema immunitario, endocrino e nervoso e migliorando le capacità fisiche e mentali.

Rodiola: azione adattogena, antistress, favorisce in generale le capacità di apprendimento e di memoria, ben conosciute dalla medicina popolare siberiana. È in grado di intervenire sulla gestione della fame nervosa sostenendo la corretta produzione di serotonina.

Eleuterococco: pianta della famiglia delle Araliaceae. Utile per stimolare il metabolismo ed equilibrare l'energia, chiamato anche ginseng siberiano, è usata in fitoterapia per le sue notevoli proprietà toniche e adattogene, in grado di migliorare la resistenza dell’organismo agli attacchi esterni e “adattarlo” ai cambiamenti climatici e stagionali. L'utilizzo della pianta è perciò indicato negli stati di stress e sovraffaticamento, nella astenia, nelle convalescenze, nell'esaurimento psico-fisico, nella stanchezza, nella ipotensione, e quando è richiesta una maggiore capacità di rendimento nella attività sportiva o di concentrazione e di attenzione nello studio e durante la preparazione di esami. Inoltre la pianta è ricca di polisaccaridi che le conferiscono proprietà immunomodulante, in quanto, aumenta il numero dei linfociti T e rinforza l'attività dei globuli bianchi. Il suo utilizzo è indicato nella prevenzione delle malattie infettive e nelle forme influenzali, perché contrasta l'insorgenza delle malattie e aumenta la resistenza al freddo.

Astragalo: conosciuto per le sue proprietà immunostimolanti, adattogene e disintossicanti, è utile per sostenere le difese del corpo sostiene la tolleranza dell'organismo allo stress; e aumenta la crescita, il metabolismo e la longevità delle cellule.
Per queste ragioni è indicata per contrastare periodi di stanchezza, affaticamento, astenia e nelle convalescenze (soprattutto dopo trattamenti antibiotici), per aumentare la performance di apprendimento e memoria, e migliorare la durata del sonno per i suoi effetti rilassanti.